Il Club Junkers For You è l’iniziativa di Junkers (Gruppo Bosch) rivolta ai propri installatori per aumentarne la professionalità e garantire a propri clienti il massimo dei servizi disponibili sul mercato.

Tra le varie iniziative dedicate agli idraulici, Junkers prevede l’organizzazione di eventi formativi non solo tecnici ma anche normativi: l’ultimo, tenutosi il giorno 25 Settembre presso il rinomato ristorante Al Postiglione dalle 17.00 in poi, verteva sugli accorgimenti sia di installazione sia di manutenzione da rispettare secondo il nuovo Decreto Legislativo 311/06 che enterà in pieno vigore ad Ottobre 2007.

Conferenziere dell’incontro il sig. Massimo di Gas.it, l’azienda termotecnica partners di Junkers nelle agevolazioni del 55%, che ha illustrato “passo passo” i vari punti delle verifiche che l’azienda esegue per conto di noti distributori di gas in cui ravvisano anomalie di installazione.

Tra i vari passi citiamo: la necessità del giunto dielettrico monoblocco per i tratti di tubazione di gas interrati fuoriuscenti dal terreno, l’installazione della valvola di chiusura del gas che può avvenire anche al di fuori del locale abitato purché in luogo privato di proprietà del locale. La competenza del tecnico di Gas.it ha fugato parecchi dubbi e dato parecchi spunti per le future installazioni da parte degli idraulici.

Si è parlato del Solare e delle caldaie a condensazione che qui da noi stentano molto a decollare (nonostante gli enormi vantaggi): innanzitutto la voce che per il solare basta la predisposizione è parzialmente errata. Questa affermazione è valida per le concessioni edilizie tra ottobre 2005 e febbraio 2007 (entrata in vigore del 311/06), per le nuove costruzioni l’installazione di energie alternative rinnovabili è obbligatoria per quanto riguarda la soddisfazione del 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria dell’edificio.

In merito, alle manutenzioni, invece è stata fatta notare una cosa sfuggita agli attenti occhi delle varie unioni dei consumatori: Il comma 6 dell’allegato L (art. 12) del D.Lgs. 311/06 dice infatti che la verifica di combustione (analisi dei fumi) di una caldaia va effettuata ogni qualvolta vengano manutenzionati pezzi di caldaia che possano modificare le condizioni di combustione.

Essendo obbligatoria, durante la manutenzione, la pulizia del bruciatore e dello scambiatore (pezzi direttamente interessati dalla fase di combustione) ne consegue che l’analisi fumi (che solitamente era biennale) diventa annuale o comunque va effettuata al termine di quasi tutte le operazioni di manutenzione!!!

Alla fine si é puntato sull’opportunità del 55%. Voglio raccogliere le obiezioni sollevate rispetto all’adesione a questa opportunità con le relative risposte qui di seguito:

Bisogna avere un reddito elevato per poter detrarre il 55% in 3 anni“.
Falso. Ipotizziamo una spesa totale (compreso il sopralluogo Junkers) di € 2.500,00 (IVA inclusa – si può detrarre anche quella!); il 55% é di € 1.375,00 e quindi 3 rate annuali da € 458,00. Se un lavoratore dipendente pagasse anche solo € 100,00 di IRPEF al mese arriverebbe a € 1.200,00 annuali e quindi la detrazione si può attuare (in questo caso con un rimborso in busta paga).

La spesa da anticipare è elevata e non tutti se lo possono permettere“.
Falso. Ossia, se si è nella necessità di cambiare caldaia esistono prestiti agevolati che possono esser concessi da molte banche (ad esempio: News di Legambiente) per l’adozione di tecnologie a risparmio energetico. Se si considera che con caldaia a condensazione e valvole termostatiche si risparmia almeno il 30% sulla bolletta del gas va da sé che questo tipo di prestito si ripaga da solo nel giro di 3 anni.

La differenza di spesa tra una tradizionale 3 stelle e una condensazione è elevata“.
Falsissimo. Anche perché se pure fosse una differenza di € 500,00, come avete visto nell’esempio sopra si recuperano entro l’anno successivo, dopo di che si guadagna!

Il neutralizzatore di condensa è un costo aggiuntivo che fa la differenza“.
Vero e Falso. Nel senso che non è necessario installarlo per caldaie con una notevole potenza in kW (ben superiore agli usi domestici); per tutte le altre caldaie è semplicemente smaltibile con i reflui delle fogne domestiche (che sono basiche e vengono neutralizzate dall’acidità della condensa; paradossalmente si rovina meno la fogna in questa maniera!) -fonte Norma UNI 11071 Appendice B.

Ricorrere a questo 55% non è una procedura semplice“.
Niente di più Falso. Con Junkers e Gas.it vi é una procedura semplice e dall’importo contenuto. Il risultato è assolutamente garantito fin nei minimi dettagli. Per approfondimenti: agevolazioni del 55%.

Si spera, quindi, che queste agevolazioni non finiscano quest’anno ma continuino (visti gli ottimi risultati) anche per tutto il 2008. L’aria più pulita passa direttamente dal risparmio energetico!